terremoto..tragedia per persone e animali

ragazzi non avete idea della paura di questi giorni..io e il mio ragazzo stavano dormendo quando alle 3 e 25 di lunedì mattina all'alba il delirio...i cani terrorizzati tabata che tremava la roba che volava dalla libreria tremava tutto (noi stiao al 7°piano)...credo che questo non lo scorderò mai..ma per fortuna stiamo bene ora sono in campagna dal mio ragazzo a casa mia a teamo ho troppa paura...ho molti amici a l'aquila..non hanno + casa ma per foruna stanno bene...volevo solo ricordare tutte le squadre di polizia cinofila che in questi giorni stanno aiutando a trovare ancora persone sotto le macerie..ancora una volta il cane si rivela il migiore amico dell'uomo..l'uomo invece troppe volte si rivela il peggior amico del cane....non so se avete visto in un tg quel maremmano che nn si allontanava da quella che era la sua casa..magari perchè sapeva che sotto quelle macerie c'era il suo padrone...in questi giorni non faccio che piangere,penso a quelli che hanno perso tutto quelli che dopo una vita di scacrifici si trovano ad avere solo un pigiama e niente +...i miei amici nn possono nemmeno riprendere i documenti...mamma che tragedia....speriamo che passi presto...forse il mio titolo nn c'entra molto ma cmq...volevo solo dirvi che non lo auguro a nessuno ma che sono forunata a poterlo raccontare...non ho internet quindi la vostra "esperta" veterinaria non ci sarà per un bel po' un grosso bacio a tutti ale danko e taby...e le cavie haahah

ciao Aleares, comprendo la tua assenza, ma come mai l'argomento lo hai doppiato?

CIAO CUGINA.....un abbraccio MJKE

Che dire Ale...molto toccante il tuo post, ed inoltre concordo con le considerazioni da te fatte!!!
Guardando le varie immagini e testimonianze riportate in tv ho pianto..............so che puo' sembrare sciocco ed infantile, ma quel che successo credo abbia toccato in una maniera inverosimilmente solidale tutti noi italiani.......finalmente una unione dove sono lasciate stare discriminazioni abituali!!!!
E già , nel terremoto sono stati coinvolti anche tanti animali...........ho visto anche io le immagini del maremmano
su FB tra l'altro ho visto mole notizie a proposito di questo argomento!!!
Parlando cn il mio ragazzo abbiamo provato a pensare se dovesse capitare cio' anche nel nostro paese.............so che in quei momenti non c'è neanche il tempo per pensare...........ma se ce ne sarà(sperando ovviamente non si presenti mai l'occasione)mettero' i piccoli nel loro trasportino per portarli in salvo con me!!!
stupide considerazioni le mie di fronte a tutto cio'.........me ne rendo conto.........
Ale aspetto tue notizie nuove............. e spero che anche Opium ci aggiorni presto

un pensiero anche a tutti gli animali coinvolti dalla tragedia del terremoto.
la solidarietà comunque si è sollevata anche per loro.



vi riporto le ultime info tratte dal sito della LAV aggiornate al 14 aprile 2009


Anche ieri, 13 aprile, volontari LAV sono partiti dalla sede nazionale di Roma e si sono recati in Abruzzo per consegnare ulteriori aiuti agli animali e affiancare i volontari LAV presenti stabilmente a L’Aquila e provincia. Questi, nonostante abbiano perso la casa, come il coordinatore regionale LAV, e, in alcuni casi, siano anche lontani dalla famiglia, rimangono sul posto vivendo in tende e automobili.

I volontari partiti da Roma, dopo essersi recati al canile sanitario di Collemaggio (L’Aquila) si sono diretti a S. Felice D’Ocre dove, in collaborazione con il NIRDA - Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali del Corpo forestale dello Stato – hanno recuperato e messo in sicurezza 5 cani.

Gli animali sono stati sistemati in un recinto realizzato dalla LAV all’interno di un terreno messo a disposizione dal proprietario, che ha anche contribuito alla realizzazione della struttura, e si è reso disponibile a prendersi cura degli animali.

Successivamente i volontari hanno raggiunto il campo misto Unità Cinofile dei Carabinieri di Vicenza e Protezione Civile di Vicenza, e hanno edificato un recinto per un cane che vive da anni nei pressi della zona in cui è stato allestito il campo.

Il cane è stato quindi adottato come mascotte dai Carabinieri dell’Unità Cinofila e dalla Protezione Civile di Vicenza, che la LAV ringrazia per la disponibilità e l’aiuto fornito ai propri volontari.

Lasciato il campo, il gruppo LAV si è recato in diverse frazioni della Provincia de L’Aquila, dove ha provveduto ad alimentare 10 cani, costruire loro dei recinti e lasciare cibo, ciotole e guinzagli e altri oggetti utili.

Altri turni di volontari partiranno nel corso di questa settimana.

Ricordiamo che l’aquilano Paolo Migliaccio, coordinatore LAV Abruzzo e coordinatore regionale Guardie LAV, è stato designato da LAV, Enpa e Lega nazionale per la difesa del cane, quale referente dell'Unità di Crisi Veterinaria terremoto L'Aquila e che gli è già stato consegnato un primo carico di aiuti.
La LAV ringrazia calorosamente tutti coloro – oltre duecento persone - che hanno offerto ospitalità temporanea o si sono resi disponibili per l’adozione definitiva degli animali vittime del sisma, sia attraverso il form sul nostro sito che scrivendo agli indirizzi dell’associazione.

Quante vite si potrebbero salvare se si potessero prevedere con ampio anticipo i grandi terremoti? La risposta precisa non si può dare, ma l'ordine di grandezza è senza dubbio quello delle migliaia, soprattutto se pensiamo a città come San Francisco o Tokyo per natura esposte al pericolo di sismi devastanti.
Un aiuto in questo senso potrebbe venire dai cani. Niente di nuovo, apparentemente, dato che i migliori amici dell'uomo da sempre "sentono" l'avvicinarsi del terremoto. Ma se il "preavviso" anziché di poche ore fosse di diverse settimane, se non di mesi, ecco che allora le cose cambierebbero decisamente in meglio.
Portavoce di questa nuova teoria è il dottor Kiyoshi Shimamura, medico giapponese che ha studiato il comportamento dei cani in relazione al terremoto che sconvolse la città di Kobe nel 1995. Secondo gli studi di Shimamura ripresi da UsaToday, nei due mesi precedenti e successivi al sisma il 18% degli animali ha manifestato comportamenti inusuali come un abbaiare eccessivo e un aumento dei battiti cardiaci.
La percentuale poi si innalza vertiginosamente fino a raggiungere il 60% se si limitano le osservazioni alla zona più vicina all'epicentro. Il medico è convinto che effettuando un monitoraggio del comportamento dei cani e riunendo i dati così raccolti si possa arrivare a vere e proprie previsioni di terremoti.
Ma sono molti gli esperti che sollevano dubbi sulla validità scientifica nel metodo di Shimamura e sulla relativa efficacia dei suoi studi. In realtà, il nervosismo degli animali in occasione dei terremoti, è stato osservato sin dall'antichità, ma ancora oggi rimane sostanzialmente un mistero.