IMPRONTE Il forum che lascia un segno agli amanti degli animali |
| | storie di animali con il lieto fine | |
|
+2wanilagu miriam caldarazzo 6 partecipanti | Autore | Messaggio |
---|
miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 13:23 | |
| salve apro questo argomento sperando che qualcuno possa raccontare una storia a lieto fine dei nostri amici animali.io la mia la racconto, solo ora parlo di 2mesi fa circa,io con mio figlio ero scesa da casa per fare la spesa,quando in mezzo alla strada vedo un cagnolino tipo yorkschire,spaventato fermo che non si muoveva era sporco di erba,ad un certo punto cercai di avvicinarlo chiesi ad un passante se mi prendeva un guinzaglio,e cosi riusci a prenderlo,lo portai dal veterinaio ma non aveva il cip e non sapevano nulla,quindi con mio figlio e il cane alla ricerca del padrone o chi poteva sapere qualcosa,ma nulla un particolare c,era nel cane aveva una tosatura fresca e con collare.lo portai a lavare e diritto a casa mia non vi dico mia madre un pazza,poi una amica di mia madre lo voleva lei, andai a portarlo ma ritornai a casa ancora con il cane,non mi sentivo di lasciarlo li,.il cane era stanco per giunta la zampa dolorante dal troppo cammino, la sera mio marito voleva uccidermi e anche mia madre mi tiròUNA SCOPA ADDOSSO il giorno seguente lo portai dal veterinaio continuammo le ricerche per me il cane aveva un padrone,era troppo abituato alla casa,ma tutti dicevano che lasciano i cani da i tosatori e non li vanno a riprendere,ma il mio istinto diceva che non era cosi feci, volantini e li sparsi dapertutto,dopo 4giorni una telefonata, diceva di essere il padrone e che il cane si chiamava chicco ma io in credula volevo conferme,morale della storia il pomeriggio venne tutta la famiglia piangendo con le foto, in piu avevano portato il cane a tosare una settimana prima da quel cretino del veterinaio che non si ricordava.chicco a trovato i suoi padroni grazie a me che non ho mollato,chicco a camminato tanto prima che lo trovassi e vivo perche io ero li.grazie chicco per questa bellissima storia a lieto fine,,se vedete un cane per strada abbandonato cercate i veri padroni non mollate. | |
| | | wanilagu Impronta Cane
Numero di messaggi : 401 Età : 67 Località : Cicagna Nome PET : Ascù-Wani, Laguna, Eblis, Avana Data d'iscrizione : 11.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 14:04 | |
| Brava Miriam! Chicco è stato fortunato a tovare te! Anch'io ho parecchie storie a lieto fine! Facendo parte di una rete di referenti di zona per le adozioni dei cecoslovacchi "rifiutati", ho già avuto occasione di occuparmi di parecchie storie a lieto fine: la prima in assoluto quella della mia Laguna!Un allevamento Ungherese che sembrava doversse chiudere dava via i suoi cani. Come non accogliere una cucciolona di 10 mesi?Laguna era paurosissima, ma soprattutto displasica! Cosa volete che ne facesse un allevatore di una cagna che non può riprodurre? Per lui sarebbe stato solo un peso, un cane in più da sfamare senza avere in cambio i guadagni sperati! Carto se non l'avessi presa io, che l'ho fatta lastrare, sterilizzare e ho cercato di farle superare con tanto amore e tanta pazienza almeno una parte delle sue fobie.........non oso pensare che fine avrebbe fatto da un bel pezzo!!!!!!!!! Povera la mia piccolina! E la piccola Ricotta (l'allevatore ha una fantasia ....sfrenata con i nomi dei suoi cani)! E' successo tutto in poche ore, praticamente. Un'amica di Bolzano mi manda un messaggio: un mio vicino ha una cucciola di 8 mesi, ma non la può più tenere! E' urgentissimooooo!!!! Ero disperata! Che potevo fare? Un amico di Torino mi chiama e mi chiede una femmina per un suo amico che vive sulle montagne ed ha un maschio. Gli faccio mille domande, cerco di capire come andrà a stare la piccola, l'amico mi assicura che ci starà dietro lui, che andrà a controllare, che garantisce personalmente. Di lui mi fido perchè ama tantissimo i suoi cani con cui lavora in protezione civile e so che se prende un impegno lo porta a termine, così lo metto in contatto con l'amica altoatesina, si mettono d'accordo e, dopo soli due giorni, Ricotta è sui monti Torinesi felice, con un bel compagno peloso e un capo-branco bipede che l'adora. Ma quella che mi ha dato maggior piacere è stata l'adozione di Alfi z Blatnických vinic!!!!!! Lui era tenuto a catena fuori dalla porta di casa, mentre una cagnina corsa e un gatto stavano in casa con i padroni. Si dimenticavano persino di dargli da mangiare!!!!!!!!!!!! Per lui ho trovato una famiglia fantastica che lo adora e non si separa mai da lui! Nonostante sia stato sempre a catena ha un carattere stupendo, fiducioso verso l'uomo e dolcissimo! Sarà il "maritino" della mia Avana! Eccoli qui: | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 14:10 | |
| che meraviglia, mitica wanilagu baciiiiiiiiiiii | |
| | | OPIUM the power of love
Umore : Numero di messaggi : 4743 Età : 52 Località : TERAMO Nome PET : SILVER Ruolo : Fondatrice Data d'iscrizione : 11.09.08
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 17:53 | |
| bellissima foto Wani, sei super anche tu Miriam con la tua storia sei super | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 18:02 | |
| grazie opium sei dolcissima baciiiiiii | |
| | | wanilagu Impronta Cane
Numero di messaggi : 401 Età : 67 Località : Cicagna Nome PET : Ascù-Wani, Laguna, Eblis, Avana Data d'iscrizione : 11.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 20:03 | |
| Grazie, però, credetemi, c'è una cosa che in fondo è il ringraziamento più bello, e penso sia stato così anche per Miriam...............vedere i loro occhi felici! Avrei voluto farvi vedere l'entusiasmo di Alfi quando ha conosciuto Enza, Gene e Daniel! Ragazzi, io lo avevo visto 1 mese prima a Deiva e poi l'ho rivisto il giorno dell'adozione. Era la prima volta che vedeva queste persone, erano estranei nel suo territorio, eppure.......mi ha guardato con l'aria , mi è saltato addosso leccandomi la faccia e poi saltava come un pazzo distribuendo leccate a loro, senza mollarli un solo secondo!!!!!!! Ne sono stra-convinta! Alfi ha capito che io gli avevo portato un vero branco tutto per lui, mi ha ringraziata e poi si è dedicato a loro! Bè, quella leccata sulla guancia, il suo "grazie", non me lo dimenticherò per tutta la vita! | |
| | | OPIUM the power of love
Umore : Numero di messaggi : 4743 Età : 52 Località : TERAMO Nome PET : SILVER Ruolo : Fondatrice Data d'iscrizione : 11.09.08
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 30 Giu 2009 - 20:06 | |
| certo perchè loro capiscono, capiscono molto prima di noi e soprattutto sono riconoscienti anche piu' delle persone come dici tu Wani, i loro occhi, sono lo specchio dell'anima, possono esprimere gioia, sofferenza, perplessità...il cane è un animale meraviglioso e veramente l'amore che puo'dare è senz'altro unico | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mer 1 Lug 2009 - 12:00 | |
| E VERO IO QUANDO GUARDAVO CHICCO LUI MI DICEVA CON GLI OCCHI NON MI RIMANERE QUI PORTAMI VIA CON TE.E QUANDO GUARDO BILLY LUI MI DICE DAVVERO TUTTO PERSINO SE VUOLE BERE MALEDIZIONE PERCHE NON POSSONO PARLARE NOI SAPPIAMO QUELLO CHE VOGLIONO DALLO SGUARDO MA GLI ALTRI SONO CIECHI PERCHE NON LI AMANO | |
| | | Maya Impronta Cervo
Umore : Numero di messaggi : 1178 Età : 51 Località : Quartu Sant'Elena Nome PET : KIKI Data d'iscrizione : 04.10.08
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Lun 6 Lug 2009 - 18:25 | |
| è vero esistono animali con occhi tristi e animali pieni di gioia quando sono tanto amati | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Ven 25 Set 2009 - 14:13 | |
| E' una favola a lieto fine quella di Jills, uno splendido esemplare di Labrador color sabbia, rapito in Corsica, ad Ajaccio, a inizio mese e ritrovato in Italia. La storia, resa nota da una giornalista della Rai Toscana, ha conosciuto giovedì il felice epilogo. Jills è stato trovato abbandonato, solo e triste, a Ponte Vecchio a Firenze. Subito soccorso dal servizio di igiene veterinaria dell'Asl 10, tramite il chip posizionato sotto la sua pelle e il numeretto 250, i veterinari hanno capito che l'animale proveniva da lontano. In poco tempo è stato così trovato l'allevamento della Costa Azzurra dove il labrador era nato, quindi il padrone che aveva già sporto denuncia alla Gendarmerie francese. Oggi, giovedì, l'abbraccio alla banchina di Livorno perché Renée, il proprietario, non ha voluto perdere un attimo e si è subito imbarcato sul traghetto per la Toscana. Un incontro commosso, a metà fra la banchina mobile e la scaletta. La coda del cane? Un'elica che girava a milla. Gli occhi del padrone? Due soli scintillanti. Per loro anche il gradito regalo della Asl 10: il passaporto di nazionalità italiana per Jills con l'iscrizione alla banca dati e all'anagrafe canina di Firenze. Per entrambi, però, la consapevolezza di un mondo più crudele dove il traffico di animali diventa, giorno dopo giorno, sempre più di attualità. | |
| | | paolamarinaccio Impronta Cane
Numero di messaggi : 313 Età : 47 Località : Terranova da Sibari Nome PET : Rajhaa Data d'iscrizione : 22.01.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Dom 27 Set 2009 - 15:16 | |
| ENPA SCARICA BARILE CON UNA TELEFONATA E UNA RISATINA!!!
Oggi ho ricevuto questa mail,che racconta una storia per fortuna finita a lieto fine..(a parte l'episodio ENPA e la caccia):
"stamattina mentre percorrevo una strada adiacente alla macchia per andare ad accudire la mia colonia felina vedo un cagnolino di circa tre anni vagare disorientato e spaventato nel mezzo della carreggiata.fermo l'auto incoraggiandolo a venire da me, ma niente...dopo quasi mezz'ora di tentativi il cucciolo scava una buca nella terra e ci si corica.mi avvicino con i palmi rivolti verso l'alto, per tranquillizzarlo e riesco ad accarezzarlo.docile si fa fare tutti i controlli e mi accorgo che sul fianco ha 2 ferite, procurategli certamente da un cinghiale.mi metto in comunicazione con la forestale perchè il cane ha un collare con un campanaccio (si...quello delle mucche!) ma non risponde nessuno...chiamo l'enpa e spiego la situazione, ma mi viene risposto che oggi, essendo domenica è difficile trovare un veterinario, ma che avrebbe cercato di sentire qualcuno.intanto prendo il cagnolino e lo adagio sul sedile dell'auto, accanto a me, riesco a trovare anche dell'acqua per farlo bere e, mentre mi guarda con i suoi occhi colmi di gratitudine decido di portarlo a casa mia, ma, dopo aver parlato con una mia amica veterinario e competente in leggi sugli animali, vengo da lei incoraggiata a non intraprendere nessuna azione di medicamento sul cane che, nel caso gli fosse successo qualcosa, la responsabilità sarebbe stata la mia.mi dice che l'enpa ha il dovere di interessarsi per trovare uno stallo, chiamare le asl, cercare un veterinario e contattare i vigili per cercare il proprietario...mi rimetto in contatto telefonico col presidente dell'enpa locale, riferendo il tutto, ma mi viene fatta una risata sul muso da parte della stessa!m'incavolo come una bestia e le riferisco che il cane ha urgente bisogno di un veterinario e che lo avrei consegnato ai carabinieri, perchè non era mia competenza quello che per legge spettava all'ente preposto e cioè all'enpa!lei mi ha risposto che le competenze ce le avevano i vigili e le asl e che avrei potuto benissimo portarlo dai carabinieri e lasciare che l'avessero poi interpellata!ridendomi ancora in faccia mi ha liquidata con un "ciao, ciao!"il cane era intanto nel mio giardino, separato dal mio dal quale aveva già tentato di difendersi.poi faccio un accurato esame del collare al trovatello e scorgo all'interno una placchetta con un numero...un numero di cellulare!ritrovati i padroni che da stamani, durante gli allenamenti per la caccia al cinghiale lo avevano smarrito 10 km più lontano!!!!!preso da parte loro l'appuntamento nel pomeriggio col veterinario, finalmente mi rilasso!storia a lieto fine,certo, ma...che ne pensate dell'atteggiamento del presidente enpa che si è limitata a fare una telefonata al comando dei vigili dicendomi che: "siccome mi conoscono si sarebbero messi in contatto con me in caso di ritrovamento del padrone????"non è l'ente preposto a tutti gli interventi che invece avrei dovuto accollarmi io?sono basita!!!!!!!!tutto questo è accaduto all'isola d'elba dove non esiste un canile!e che in tutti questi anni non sono stati in grado di trovare uno stallo per i cani. mi sembra abbastanza!" | |
| | | annagrazia Impronta Gatto
Numero di messaggi : 46 Età : 77 Località : Roma Ostia Nome PET : Apollo e Pietro Data d'iscrizione : 23.06.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Dom 27 Set 2009 - 20:00 | |
| A me invece sembra troppo! | |
| | | OPIUM the power of love
Umore : Numero di messaggi : 4743 Età : 52 Località : TERAMO Nome PET : SILVER Ruolo : Fondatrice Data d'iscrizione : 11.09.08
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Dom 27 Set 2009 - 20:57 | |
| io vorrei solo sapere cosa ci fanno con i soldi dei cittadini..è scandaloso! | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Lun 28 Set 2009 - 13:21 | |
| ragazzi siamo rovinatiiiiii | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Gio 12 Nov 2009 - 11:14 | |
| SABI, CANE-EROE DI KABUL RITROVATO DOPO 14 MESI.Ha tutti gli elementi di un film di Hollywood: un cane fedele, una violenta battaglia e un lieto fine. Un cane antiesplosivo delle truppe australiane in Afghanistan, dichiarato disperso in azione dopo un sanguinoso scontro con i talebani in cui erano rimasti feriti nove soldati australiani fra cui il suo addestratore, è stato ritrovato dopo 14 mesi trascorsi nell'arido entroterra afghano. Ripetuti tentativi delle truppe di ritrovare Sabi, una femmina di labrador nera di 10 anni, erano rimasti senza esito, ma la settimana scorsa è stata avvistata nel nordest della provincia di Oruzgan da un soldato americano, il quale ha capito subito che aveva ricevuto addestramento militare. «Ho avvicinato il cane e gli ho dato dei comandi: e ha ubbidito», ha dichiarato il soldato, che vuole essere identificato solo come John. Una parte centrale della storia del genere 'Torna a casa Lassie' rimane un mistero: chi si è occupato per tanto tempo di Sabi, ritrovata in ottime condizioni di salute? «Probabilmente non lo sapremo mai, ma il fatto è che il suo buono stato indica che qualcuno probabilmente si è preso cura di lei», ha detto ai giornalisti a Canberra il brigadiere Brian Dawson. Sabi è ora tornata a casa nella base australiana di Tarin Kowt, festeggiatissima dai commilitoni, e specialmente dal suo addestratore, da cui è subito accorsa.
| |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Gio 7 Gen 2010 - 21:50 | |
| Nei locali comunali è stata riconosciuta casualmente da un amico del padrone La bassottina si perde nei boschi Poi va da sola all'ufficio oggetti smarriti La Germania si appassiona alla storia della piccola Druse, che grazie al suo fiuto ritrova la via di casa E' l'ennesima prova che dimostra come alcuni animali abbiano un'intelligenza che si avvicina all'uomo: Druse, questo il nome del bassotto dello Schleswig-Holstein in Germania protagonista dell'ultima vicenda esemplare, dopo essersi perso durante una battuta di caccia si è consegnato «regolarmente» agli impiegati di un ufficio degli oggetti smarriti. LA SUA AVVENTURA - Sfinito, affamato e un po' infreddolito il cagnolino aveva girovagato per alcune ore senza meta tra i boschi. Il cane, una femmina, si era smarrito domenica sera dopo una battuta di caccia nella zona assieme al suo padrone e con ogni probabilità aveva perso la via del ritorno dopo essere incappato in un gregge di pecore agli argini di un fiume. La due giorni di ricerca non ha dato esito, fino a quando Druse ha deciso di aiutarsi da sè. FIUTO O COINCIDENZA? - Lunedì mattina, con molta sorpresa, gli impiegati del circondario della Frisia settentrionale, nella cittadina di Flensburgo, si sono ritrovati il bassotto nell'edificio poco prima dell'apertura. Nulla di strano, se non fosse che la struttura ospita proprio la sezione «oggetti smarriti». A confermare l'incredibile vicenda, o casualità, sono state le autorità locali, come spiega il quotidiano Flensburger Tageblatt. Intelligente e cocciuto com'è generalmente questa specie, il bassotto ha atteso che il primo visitatore entrasse dall'ingresso posteriore. «E' vero che la porta scorrevole si apre automaticamente, tuttavia non per una bestiola piccola come può essere appunto un bassotto», sottolinea il giornale. Il cagnolino è quindi giunto all'interno; si è diretto all'ascensore ed è restato lì - in un angoletto - ad aspettare pazientemente che qualcuno si prendesse cura di lui. Non è chiaro se sia stato solo merito del suo fiuto, che lo ha portato ad individuare l'ufficio «giusto», o se ci sia arrivato per caso, essendo quello il primo edificio incontrato. Un impiegato lo ha notato e ha poi informato l'ufficio oggetti smarriti: «Abbiamo un cane trovatello». Fatalità vuole che in quel momento nell'edificio si trovasse un cacciatore che ha subito riconosciuto la bestiola senza padroncino come quella di un suo amico e l'ha infine riportata al suo legittimo proprietario. fonte corriere della sera | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Gio 28 Gen 2010 - 10:35 | |
| Appello a Francesca Martini: la storia del cane senza nome A Caprino Bergamasco in questi giorni una storia incredibile ha trovato, fortunatamente, il suo lieto fine. Non che questa sia l’unica vicenda di questo tipo, non che questo sia l’unico caso in Italia in cui un cane viene maltrattato, ignorato, umiliato, usato come un oggetto di basso livello, ciò va assolutamente ricordato per prendere coscienza di “chi siamo”. Il cane in questione non ha neanche un nome e i “non addetti ai lavori” forse si stupiranno, si chiederanno come mai, come è possibile, tutti hanno un nome; Beh, no, anche un bambino nasce senza nome se nessuno glielo dà. Avere un nome infatti è una pratica prettamente umana, agli animali non è concesso, o forse a loro non serve. E’ comunque indiscutibile che un essere vivente anonimo, perlomeno tra quelli che più ci sono vicini come i cani, colpisce non poco l’immaginario collettivo. Ecco, la cucciola in questione è stata strappata da piccola alla mamma, da un individuo, uno qualunque, non più malvagio di tanti altri; neanche di lui sappiamo il nome, purtroppo. La povera cagnolina, una volta strappata all’affetto materno quando ancora ne aveva assoluto bisogno si è ritrovata in un bidone ( come si vede dalla foto allegata), si proprio in un bidone,legata con una catena, caso mai avesse la malsana idea di scappare ( e perchè mai avrebbe dovuto?). Una cuccia un po’ di fortuna? No, tutto il suo mondo; lì mangiava, lì beveva, lì dormiva, lì faceva i bisogni, lì, forse, sognava. Sognava di essere libera sicuramente, sognava di rivedere la sua mamma magari. Non è mai stata liberata un solo minuto Potremmo pensare a una bimba di qualche mese o di pochi anni, 2 0 3 al massimo (comparando con l’età dei cani), strappata alla sua mamma e legata da sola ad un bidone, piuttosto che a un palo ( o altro),per capire cosa questa cucciola, come tante altre, ha dovuto subìre. Il motivo di tanta crudeltà? beh questo ha dell’incredibile. “tenere lontane le faine”. Un’intera vita potenzialmente rovinata per tenere lontane delle faine. Difficile fare commenti, troppo difficile. Alla luce di questa insulsa situazione, l’associazione Chiliamacisegua è intervenuta interpellando direttamente il sindaco di Caprino Bergamasco, paese teatro dell’assurdità. Dal canto suo, il Primo Cittadino, Stefano Stefini, si è fortunatamente attivato in tempi molto brevi, mandando sul posto inizialmente la Polizia Locale a scopo di verifica della situazione, la quale ha però optato, in un primo tempo, per lasciare momentaneamente la bestiola in mano ai proprietari, facendo intervenire in un secondo momento i Carabinieri della caserma di Cisano Bergamasco, un comune limitrofo, che hanno prelevato la cucciola e l’hanno consegnata nella mani dell’ ENPA di bergamo . Attualmente la cucciola dovrebbe essere in una pensione, o comunque accudita da volontari, il suo stato di salute è in ogni caso ottimo, soprattutto alla luce della sua recente liberazione, avvenuta in data 26 Gennaio. La cagnolina, taglia piccola, circa un anno di età è ora in cerca di adozione,un’adozione seria,una di quelle che non si basi sullo slancio emotivo per la sua triste storia e che passato questo ne causi una vecchiaia in canile, o peggio un ben più imminente abbandono. Questa storia è finita bene, ma per la maggior parte delle volte non è così; centinaia di animali che noi consideriamo domestici, per limitare il discorso a loro, ogni giorno muoiono in Italia senza che gli stessi volontari possano fare niente, a volte senza nemmeno che riescano ad accorgersene; non diversa è la situazione per quegli animali che rimangono vivi, in mano a “proprietari”, per così dire, ai quali non si dovrebbe concedere di possedere nemmeno un pupazzo. Questi animali soffrono, tutta la vita, e poi muoiono senza che nessuno sappia niente di loro. La giustizia forse non è di questo mondo, ma rinnovo ugualmente l’appello a Francesca Martini: Partendo dall’articolo origniario chiedo, a nome dei volontari e delle persone in genere che vorranno riconoscersi in contenuti e modi di questo appello: “On Francesca Martini, sarebbe possibile progettare una legge nella quale il reato di maltrattamento uccisione e/o abbandono di animali sia associato ad un reato di natura psicologica ai danni di tutte quelle persone che si occupano, spesso gratuitamente, ed anzi con ingenti esborsi economici, di salvaguardare la salute animale nel nostro paese? un reato che fosse equiparato a quello di violenza psicologica, come nel caso della “vessazione” ad esempio? Sarebbe inoltre possibile applicare le pene previste ( che a mio parere andrebbero aumentate ulteriormente ) dalla legge 189/04, contestualmente a quelle per i reati di violenza psicologica?“fonte new notizie | |
| | | miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine Mar 2 Feb 2010 - 20:04 | |
| CAGNETTA IN MARE SALVATA DALLA GUARDIA COSTIERA. L’ENPA: “PLAUSO ALL’EQUIPAGGIO”L’Enpa plaude alla dedizione e all’alto senso di umanità dimostrato dai militari in servizio sul vascello M. Lolini Cp 407, i quali – nel porto Lampedusa - hanno soccorso una cagnetta caduta in mare. Il quattrozampe in difficoltà è stato notato casualmente: gli uomini della Guardia Costiera, infatti, stavano rinforzando gli ormeggi delle proprie imbarcazioni quando, tra le onde del mare mosso, hanno avvisto il corpicino del cane mentre annaspava in acqua. A quel punto i militari hanno cercato di attirare l’attenzione dell’animale, incitandolo con tutti i mezzi a loro disposizione a raggiungere l’imbarcazione. L’operazione, complicata dalle avverse condizioni meteo – mare forza quattro e vento di Libeccio con raffiche da 30 nodi – si è risolta nel migliore dei modi. La cagnetta, un cucciolo, è stata issata sull’imbarcazione dove ha ricevuto le prime cure: il caldo di una coperta, cibo, e tante coccole. Ma non è tutto. Conclusa l’operazione di salvataggio, gli uomini della Guardia Costiera hanno cercato di risalire al proprietario dell’animale che, però, non è stato individuato. Ed è a questo punto che una storia di dedizione al dovere, si è trasformata in favola. Il comandante dell’imbarcazione, il Sottotenente di Vascello Andrea Borghi, affezionatosi alla cagnetta, non ha mostrato alcuna esitazione e ha preso con sé l’animale. La cagnetta “Lola” - il cucciolo è stato così ribattezzato dal nome dell’imbarcazione che le ha salvato la vita – adesso ha una nuova casa e una nuova famiglia; tantissimo affetto grazie al quale potrà dimenticare la sua brutta avventura, e guardare al futuro con occhi più sereni.fonte l,enpa.che bella storia mi fa piangere | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: storie di animali con il lieto fine | |
| |
| | | | storie di animali con il lieto fine | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|