miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: La storia di Molly, il cane autistico Gio 25 Mar 2010 - 10:53 | |
| salvata dalla strada da un'associazione animalista di Bergamo. La storia di Molly, il cane autistico che fissa farfalle e uccellini Sevizie e violenze hanno segnato il suo destino. Ora ha bisogno di una famiglia che la adotti.BERGAMO — Certi giorni il suo mondo è un quadro di Dalì, di quelli della serie delle farfalle. Altri si tuffa in una stampa giapponese e prende a pedinare pettirossi e tordi, oppure avvia accese discussioni con qualche merlo scorbutico che zampetta nevrotico tra le aiuole di bosso e che delle sue elucubrazioni esistenziali sul mondo canino contemporaneo proprio non ne vuole sapere. Anche quando arrivano visitatori, lei resta dentro alle sue cornici visionarie, perché proprio non li considera. Strano per un pastore tedesco. Un secolo di selezioni e addestramenti e il lavoro del creatore della razza, tale Von Stephaniz, gettati alle ortiche. Quattro anni, pelo nero e ramato d'ordinanza, Molly ha una cartella clinica che lascia interdetti: è un cane autistico. Una vera e propria fissazione per i volatili e le licenidi, ali blu o rosse omaculate non importa, l'importante è che le ronzino attorno. Quando è in contemplazione non esiste altro, né umani né ciotole di cibo. Per ore e ore. [b]Molly ora cerca una casa e una famiglia. Era dicembre quando i volontari di un'associazione animalista di Bergamo la raccolsero dalla strada. Molly vagava lungo il ciglio della tangenziale tra Grassobbio e Bergamo, lo sguardo perso e le auto che sfrecciavano. Uno scheletro di cane ambulante, il mantello che si intravedeva appena tra i segni di frustate sanguinanti, ovunque scottature di mozzicone di sigaretta, denutrita e in stato confusionale. «Molly ha un'inesauribile voglia di vivere — racconta Bruno, volontario dell'associazione che per questi mesi se ne è amorevolmente preso cura —. L'abbiamo curata e nutrita, è tornata ad essere un bellissimo esemplare di pastore tedesco. Si è ripresa bene fisicamente, ma ci siamo accorti che aveva uno strano comportamento, una sorta di follia. Ma Molly è assolutamente innocua e incapace di atteggiamenti aggressivi». «Il ricovero in un centro veterinario specializzato, nel Milanese — prosegue il volontario — poi ha chiarito tutto. La diagnosi ci lasciati davvero sbalorditi: "autismo, la cui origine è senza dubbio da imputare alle percosse e alle sevizie subite". Molly è finita ad arricchire le letterature scientifiche di veterinaria, che riportano casi, seppur isolati, di cani divenuti autistici a seguito di violenze e maltrattamenti». «Finire in un canile per lei sarebbe la fine — spiega ancora Bruno —. Ha bisogno urgentemente di una famiglia, ma chi vuole un cane autistico che gioca tutto il giorno, passa ore a osservare gli uccellini e caratterialmente non è proprio come un pastore tedesco adulto? Chi vuole un cane che, nonostante la dolcezza, con gli anni resterà sempre un cucciolo di cinque mesi? Di Molly ammaliano la sua giocosità e il suo sguardo pieno di speranza nei confronti degli uomini e della vita nonostante la ferocia subita. Ora però necessita in brevissimo tempo di una nuova casa. Per la sua particolarità caratteriale cerchiamo una famiglia che sia in grado di amarla indipendentemente dal suo "difetto", possibilmente con un pezzo di terra o un giardino dove possa correre e giocare in piena libertà. Sceglieremo però esclusivamente un'adozione selezionata, gli interessati possono contattarmi al 333.7808006». Molly adesso aspetta e basta osservarla anche solo per un istante per volerle bene.fonte corriere della sera. | |
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canescioltorandagio Impronta Volpe
Umore : Numero di messaggi : 118 Età : 48 Località : D-island...e magari fosse quella di Trinity Bay... Nome PET : Pàmelo Data d'iscrizione : 27.05.09
| Titolo: Re: La storia di Molly, il cane autistico Dom 28 Nov 2010 - 16:11 | |
| Miriam ciao, sai per caso se Molly ha gia' trovato casa? posso provare a sentire qualcuno che abbia giardino in zona Bergamo e vedere se qualcuno se ne vuole occupare, io purtroppo non posso prendermi un amico, resterebbe solo per troppo tempo e vivo in un piccolo appartamento..anche per Pam non sono felice rimanga solo quando vado in trasferta a lavorare, ma lui rimane comunque con altri cavalli e in scuderia...nel suo ambiente usuale...per lui e' decisamente una situazione piui' vivibile la mia lontananza...non di sicuro adatta a Molly, inoltre inizialmente Pam lo volevo vendere propio per evitargli questa pena...invece "l'ingrato" sembra se la passi bene anche senza di me...ha sempre qualcuno che gli fa due carezze, che lo fa muovere, che gli da due carote...insoma..quasi quasi e' piu' felice se non ci sono...almeno non e' costretto ad avermi sul groppone..jajaja sembra che abbia accettato tutto sommato abbastanza bene mentalmente questo altalenarsi di presenza/assenza. comunque se Molly e' ancora in cercadi casa posso provare a sentire anche i ragazzi della scuderia, hanno gia' un sacco di cani (ed in realta' cercano sempre di darne via un po' anche loro...visto che continuano a figliare...) magari potrebbe far compagnia a Pam...che stavolta mi odierebbe davvero...lui non e' molto amico dei cani...cerca di tenerseli lontani a calci solitamente...ma ha comunque anche delle simpatie per alcuni di loro... beh fammi sapere... baci e abbracci a presto | |
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miriam caldarazzo the power of information
Umore : Numero di messaggi : 3038 Età : 48 Località : napoli Nome PET : billy Data d'iscrizione : 19.05.09
| Titolo: Re: La storia di Molly, il cane autistico Dom 5 Dic 2010 - 15:38 | |
| ciao scusami si e da molto che c,e questo post ricordo bene la storia però non ricordo se sia stata adottata prova a chiamare quel numero chi sà-grazie | |
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| Titolo: Re: La storia di Molly, il cane autistico | |
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