In Islanda ucciso un altro orso bianco
Orso polare attraversa molti km di mare per sbarcare in Islanda e trovare una morte crudele e ingiusta
Il quarto esemplare abbattuto in pochi anni in Islanda, la polizia ha ritenuto opportuno uccidere il povero orso, perché “pericoloso” per i cittadini di Reykjavik. Il sindaco della cittadina in campagna elettorale si era impegnato a tutelare maggiormente gli orsi bianchi che non sono uno spettacolo raro in Islanda, ma sembra che la promessa non sia stata mantenuta. L’allarme è stato lanciato lunedì da un gruppo di pescatori islandesi: su una spiaggia remota in Islanda hanno individuato un orso polare. Con ogni probabilità il grosso mammifero sarebbe approdato in Islanda viaggiando dalla Groenlandia per centinaia di chilometri in mare aperto a bordo di un lastrone di ghiaccio staccatosi dalla calotta polare. Le autorità hanno reagito prontamente: il giorno dopo l’animale, una femmina, è stato abbattuto; ucciso a colpi di fucile da un elicottero, ha comunicato l’Agenzia per la protezione dell'ambiente, l’Umhverfisstofnun. L’azione, coordinata da guardia costiera, polizia e cacciatori, é stata necessaria perché l’orso «avrebbe potuto costituire un pericolo per l’uomo». Infatti: questa zona della penisola di Hornstrandir è diventata negli anni anche una meta molto amata dagli escursionisti.