Il Gatto e la Tv

Questa cosa mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai trovato una risposta. Mi sono permesso di aprire questo argomento con la speranza di capirci di più. Vengo al dunque: molti gatti , ma vale anche per i cani, sembra non abbiano alcun interesse per le immagini televisive. Denver ad esempio, pare non le veda proprio, tv accesa o spenta, immagini ferme o in movimento non esistono per lui. In casa di un'amica ho attentamente osservato il suo gatto intento a guardare un cartone animato con attenzione, specie quando apparivano immagini movimentate, ho visto spesso video in rete di gatti che si divertono ad inseguire con la zampa oggetti che si spostano in TV. Perchè questa differenza radicale di comportamento? Il micio ci vede benissimo per tutto il resto che si muove intorno ma sembra non vedere nulla della TV.
Certo è, che con i palinsesti attuali...meglio così...

guidozzo che bell'argoementino...e ti dico subito che il mio Silver è identico nel comportamento al gatto della tua amica solo se prova a dare una zampata al mio 40 pollici lo trincio dato che spesso e volentieri insegue le immagini in movimento....

Buddy guarda la tv a seconda il programma se gli piace o meno interagisce con essa,ma molto meno rispetto a Ziggy che mi faceva morire dalle risate, tutte le volte che mettevo la videocassetta di Fantasia di Walt Disney e compariva Topolino lui con le zampette copriva tutto il televisore..ahahah

Non tutti i gatti sono uguali, e di conseguenza hanno gusti diversi sicuramente Denver farà delle cose diverse rispetto ad altro gatto..ciao

hahaha, avete ragione, la mia micia, sembra disinteressarsi completamente della TV, ma ci sono giorni in cui si sente ignorata, allora si stende affianco a me sotto il condizionatore e si guarda la tele fino ad addormentarsi...troppo bella...

Proverò a comprare un Dvd di topolini con pubblicità di crocchette, ma sembra proprio che per lui la Tv sia una fonte luminosa tipo lampada....magari non distingue il movimento ... eppure vede un moscerino a un Km di distanza....chissà....

Sia i gatti che i cani, hanno un buon istinto predatorio. Ho notato, però che se non vengono "stimolati" fin da cuccioli, spesso, questo istinto si assopisce. Il gatto che ha avut l'insegnamento dalla mamma a rincorrere la pallina o il topolino meccanico, o ancor di più, i topolini (mi riferisco ai gatti di campagna o delle colonie feline) hanno un predatorio fortissimo e davanti alla tv diventano matti. Ovviamente non conosco la storia del vissuto di Denver, ma se è uno di quei micini trovati abbandonati.....forse da cucciolino non ha avuto gli stmoli "giusti".

Grazie Wanilagu per la tua risposta. In effetti potrebbe essere come dici tu, il micio non ha avuto tempo di cogliere gli input della madre a cui fu tolto troppo piccolo, il suo carattere ne ha risentito molto, anche se è stato parecchio attivo nei primi anni (ora ne ha 15) nel rincorrere tutto ciò che si muoveva. Anche ora se stimolato mostra un discreto istinto predatorio....resta il fatto che in un appartamento di città e senza aver mai dovuto cacciare per nutrirsi o sbattersi per scappare da qualcosa, la sua attività principale(dormire) lo abbia portato ad evitare inutili sforzi.... :-)

wanilagu ha scritto:

Sia i gatti che i cani, hanno un buon istinto predatorio. Ho notato, però che se non vengono "stimolati" fin da cuccioli, spesso, questo istinto si assopisce. Il gatto che ha avuto l'insegnamento dalla mamma a rincorrere la pallina o il topolino meccanico, o ancor di più, i topolini (mi riferisco ai gatti di campagna o delle colonie feline) hanno un predatorio fortissimo e davanti alla tv diventano matti. Ovviamente non conosco la storia del vissuto di Denver, ma se è uno di quei micini trovati abbandonati.....forse da cucciolino non ha avuto gli stimoli "giusti".

Leggendo quello che hai scritto appunto che secondo te i gatti che hanno avuto l'insegnamento di mamma-gatta sono + stimolati di altri come ad esempio quelli abbandonati, non sono d'accordo in quanto ho la testimonianza vivente di Buddy abbandonato subito appena nato, beveva l'acqua dalle pozzanghere con la zampetta, vissuto in campagna da solo (i suoi 2 fratellini sono morti sulla strada), adottato da me all'età di 2 mesi e 10 giorni quindi senza avere nessun insegnamento da mamma-gatta (la quale si era già accorta di quanto fosse "un problema" scherzo..)eppure ha 8000 stimoli al secondo e ti fa venire l'ansia..

Penso che sia una questione di carattere mista a personalità del gatto, ci sono gatti + casalinghi e gatti + schizzati ma in questo secondo me mamma-gatta non c'entra niente..

Sì, è vero che il carattere soggettivo incide moltissimo, ma Buddy per due mesi ha lottato per la sopravvivenza! Diverso è il gattino piccolissimo trovato in uno scatolone sotto ad un cassonetto che viene preso dall'uomo e portato "al sicuro". In questo caso (fortuna per il micetto) oltre a non avere l'aiuto della mamma, non ha nemmeno gli stimoli che l'istinto di sopravvivenza sveglia in un cucciolino, come è capitato a Buddino!!! Le componenti che influenzano il "carattere" di un animale sono parecchie!
- genetica
- imprinting
- ambiente
- educazione
che in misura diversa incisono sul comportmento dell'animale adulto.

io mentre mi guardavo la TV la mia gatta Asia più che osservare la TV osservava la mosca sullo schermo